Vězeňská 859/9, Praha 1 - Staré Město

Byt č. 359/00
2+KK
   62 m2
25 000 Kč(Pronajato)
Attraversiamo la porta di ingresso che conduce ad una piccolo e stretto passaggio costituito da una coppia di pannelli scorrevoli a specchio posti parallelamente. Il primo svolge anche la funzione di porta di accesso al bagno mentre il secondo, nella configurazione aperta, è un semplice pannello decorativo che cela la vista dell’attaccapanni dell’ingresso, ma quando è chiuso crea una sorta di corridoio che separa il soggiorno dalla zona camera da letto e dal bagno. E’ evidente, attraversando questo piccolo spazio di “introduzione”, che l’idea alla base fosse quella di creare uno spazio destabilizzante. Quello che propone qui l’architetto Razetto, è una sorta di viaggio spazio-temporale come in una fiaba. Il tunnel che attraversa l’Alice di Lewis Carrol e che rappresenterà la porta di ingresso al suo mondo fantastico sembra concretizzarsi in pura architettura in questo piccolo ingresso/corridoio, dopo del quale si dischiude qualche cosa di ugualmente impressionante che scorgiamo nel soggiorno. Muri che si sollevano, volumi che scendono, svoltano si spezzano in un gioco vorticoso. Il mondo “fantastico” che Razetto propone risulta un articolato “incrocio” di nastri che si intersecano, si sovrappongono, si annullano e poi scompaiono. Il tutto senza operare alcuna demolizione sulla muratura esistente. In questo modo, l’architetto costruisce una macchina architettonica che si articola intorno a delle regole che le sono proprie, peraltro astenendosi volutamente da un qualsiasi “dialogo” con l’involucro antico rappresentato dalle pareti esistenti dell’appartamento. L’appartamento presentava in origine una pianta piuttosto irregolare in cui il nuovo progetto va ad inserirsi come un congegno regolato da direttive che gli sono proprie; così la dove le pareti perimetrali – della vecchia struttura – si piegano in angoli irregolari, il nuovo progetto dichiara fino all’esasperazione la propria avulsità attraverso un uso reiterato di piani perpendicolari che si incrociano, si spezzano e si impennano. Questo gioco non avviene solo in pianta ma viene ripreso in altezza tale da dare l’idea di un impressionante gioco di volumi, che paiono staccarsi dal pavimento e volare.